Agire…per un uso più efficiente delle risorse

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ISOLA DELLA SOSTENIBILITÀ 2019: PADIGLIONE 9 B

di Ilaria Berlingeri


Nell’agosto del 2015, Barack Obama, nel discorso con il quale annunciò il piano contro i cambiamenti climatici, disse: “Non possiamo consegnare ai nostri figli un pianeta divenuto ormai incurabile: il momento di agire sul clima è questo“. E’ arrivato il momento di agire. Focus degli appuntamenti del Padiglione 9 B di Isola della Sostenibilità 2019, saranno proprio le azioni concrete, per contrastare i cambiamenti climatici.

Con ENEA scopriremo come essere sostenibili partendo da ciò che conosciamo più da vicino: il cibo che mangiamo. L’agricoltura è inquinante e consuma molte delle risorse naturali, l’industria agroalimentare utilizza spesso materie prime di bassa qualità, imballaggi e confezioni di plastica ci circondano sempre di più! Come uscire fuori da tutto questo caos? Che ruolo gioca, a questo punto, il consumatore?  Allo stesso tempo agire significa anche saper confrontare l’agricoltura intensiva da quella biologica, in termini di impatto ambientale e sociale, salute e malattie, economia e finanza. Con un focus sul consumatore e sul ruolo che ha nel mondo della produzione e della distribuzione i ricercatori di Enea spiegheranno agli studenti l’impatto sul clima, dei nostri stili di vita e comportamenti quotidiani. Per la parte laboratoriale, ENEA presenta il Circular Taboo: il gioco di società sull’Economia Circolare! Dopo una presentazione introduttiva sull’Economia Circolare i ragazzi, divisi in due squadre, si contenderanno la nomina di esperti, giocando al riadattamento del celebre Taboo, in chiave sostenibile! Lo scopo? Far indovinare alla propria squadra più parole possibili, senza però nominare le famose parole proibite! Laboratorio da non perdere anche quello sui legami tra cambiamenti climatici e salute, a cura di ENEA. Verranno fornite nozioni generali sull’antropizzazione e cambiamenti climatici, sugli equilibri degli ecosistemi acquatici e sulla salute umana. Sono molteplici i determinanti che generano le alterazioni: gli effetti di tali fenomeni possono essere registrati sia a livello del singolo organismo acquatico che a livello di comunità. L’ultima parte del laboratorio sarà dedicata alla spiegazione del DNA con focus sull’interazione con l’ambiente.

Nel Padiglione 9 B legato al tema dell'”Agire”, anche l’Università di Roma, SAPIENZA, che ci presenterà i progetti pratici sull’implementazione delle tecnologie innovative, nel settore delle materie prime seconde. Verranno prese in esame le tecnologie innovative attualmente in uso e/o in fase di sperimentazione, finalizzate alla caratterizzazione, al controllo di processo e di qualità dei materiali e/o dei prodotti di scarto alimentari e i processi finalizzati al loro recupero e riciclo. Sempre grazie alla SAPIENZA scopriremo come rendere sostenibile la tecnologia. Lo sapete che lo smartphone che avete tra le mani è una miniera d’oro? Si parlerà di recupero e riciclo delle materie prime dagli scarti prodotti nelle aree urbane (“urban mining”) come alternativa sostenibile allo sfruttamento delle risorse naturali non rinnovabili. In particolare, oggetto del talk, saranno i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), come appunto, gli smartphone, che contengono concentrazioni di elementi chimici utili, rari o preziosi paragonabili, se non addirittura superiori, a quelli presenti nei giacimenti minerari. Parleremo anche di mobilità elettrica presentando traiettorie di innovazione e di integrazione, sempre con i rappresentanti dell’Università SAPIENZA.

Agiremo per il clima anche con CREA, l’ente di ricerca italiano dedicato alle filiere agroalimentari con personalità giuridica di diritto pubblico, vigilato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari, forestali (Mipaaf). Parleremo di come fare per trasformare gli scarti…in prodotti innovativi! Ad essere presentati saranno progetti concreti di valorizzazione e riuso di sottoprodotti agro-alimentari utili per avviare nuovi processi produttivi sostenibili, dal punto di vista economico, sociale e ambientale. Sarà inoltre analizzato un caso di studio: quali e quanti scarti derivano dal processo di produzione della birra?

ISPRA ci presenterà il progetto BARGAIN, assolutamente innovativo, per far diventare la Posidonia spiaggiata una risorsa. Il progetto propone nuovi sistemi di gestione e riuso dei resti vegetali spiaggiati, coniugando le esigenze di fruizione turistica delle spiagge, con la salvaguardia degli ecosistemi costieri. Unire turismo, design, riciclo? Si può! Con ISPRA impareremo anche ad amare di più i nostri mari. Assisteremo alla simulazione di un’erosione costiera e scopriremo la tecnica di recupero di uno sversamento di idrocarburi in mare. Poi tutti ai microscopi per vedere microrganismi planctonici marini e, attraverso un gioco da tavolo, realizzeremo oggetti con materiale di scarto. Ma l’impegno dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale non finisce qui e si concretizza anche con l’esposizione di due mostre! La mostra “Plastica(mente)”, presentata in questa 6° edizione di Isola della Sostenibilità, nasce dall’esigenza di spiegare in modo chiaro e divertente a bambini e la problematica dei rifiuti in mare, mettendo anche in luce le buone pratiche da adottare. Un’installazione composta da centinaia di microplastiche, cinque giochi tattili e decine di plastimeduse, fanno da sfondo a un’attività interattiva e dinamica. Mentre l’esposizione “Il verde in città per un futuro più sostenibile e resiliente”, ci racconta dell’importanza degli spazi urbani sostenibili, gli spazi verdi in ambiente urbano, le cosiddette “Infrastrutture verdi e blu” che contribuiscono a migliorare la qualità della vita e la resilienza delle città.

Protagonisti dell’area espositiva anche i laboratori di ACEA sul valore del compost. Quanto è importante imparare a creare un compost di qualità? Moltissimo! ACEA ci aiuterà a comprendere l’importanza di un prodotto ottenuto dagli scarti organici urbani che rispetta le caratteristiche stabilite dalla normativa italiana, certificate dai risultati di un laboratorio altamente specializzato che ospita ben 500 apparecchiature di elevata tecnologia. In questa attività dimostrativa sarà approfondita la metodologia analitica di alcuni indici, in particolare quello di germinazione e quello respirometrico, e altri parametri microbiologici (Salmonella) completano il panorama analitico che attestano la qualità agronomica e la stabilità del compost.

Ad occuparsi dei cambiamenti climatici anche l’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ, che affronterà il tema dal suo punto di vista: gli effetti del cambiamento climatico sulla nostra salute. Approfondire i rapporti che intercorrono tra salute, cambiamenti climatici e servizi eco-sistemici, esplorando come la conoscenza rapida dei fenomeni, l’individuazione e la realizzazione delle possibili soluzioni possa contribuire alla messa in atto di azioni di prevenzione e mitigazione dei potenziali rischi associati alla globalizzazione e all’urbanizzazione è punto di primaria importanza.

Occhi puntati sul concetto di economia circolare anche con il CENTRO DI DOCUMENTAZIONE SUI CONFLITTI AMBIENTALI che presenta, in occasione di questa edizione di Isola della Sostenibilità, idee per contrastare l’utilizzo sempre più irresponsabili delle risorse del nostro Pianeta.

La SALA CINEMA ospita lo spettacolo “Magicamente Plastica” curato da COREPLA, dove il riciclo della plastica si trasformerà in divertimento e stupore! Un modo originale per fissare nella memoria dei giovanissimi spettatori un tema di grande interesse e renderli più consapevoli dell’importanza della raccolta differenziata. Dopo un breve pre-show in compagnia di Mr Plastik e della sua assistente Polly Ester, lo spettacolo prende vita con i bizzarri esperimenti del Prof Poliprò e del Prof Poly Tilene, due magici scienziati pronti a stupire gli spettatori con imprevedibili apparizioni, inspiegabili levitazioni e sorprendenti trasformazioni degli imballaggi in plastica in nuovi oggetti.

 


Isola della Sostenibilità vi aspetta dal 4 al 7 dicembre al Mattatoio di Testaccio (Roma), con un percorso tematico all’insegna dello Sviluppo Sostenibile! Scopri tutte le attività previste nelle tre aree espositive: Capire (Padiglione 9A), Agire (Padiglione 9B) e Prepararsi (Galleria delle Vasche).